Categoria: Fioriture > gli esercizi da praticare

Fare l’extraterrestre: un esercizio di avvicinamento

Quante volte pensiamo di essere dei fottuti geni di perspicacia? E crediamo di comprendere subito e alla perfezione quanto gli altri ci stanno comunicando? Troppe, ahinoi.

Riequilibrare il giudizio: un esercizio di equità

Vi ricordate della piuma di Maat? Ecco, se pesassimo il nostro giudizio su fatti, cose e persone, sarebbe un vero e proprio macigno. Schiacciante e, soprattutto, squilibrato.

Toccare le emozioni: un esercizio di concretezza

Sto bene, grazie. Sto male, accidenti. Sto così così, pazienza. Ma che aspetto hanno il nostro stare bene, male o così così? E se le emozioni prendessero finalmente corpo?

Dare i numeri: un esercizio di creatività

Quante volte ci hanno detto che stavamo dando i numeri? Ahahah. E se lo facessimo davvero, così da farci conoscere meglio dal nostro interlocutore?

Fare l’inventario in cristalleria: un esercizio di cura

Quante volte siamo stati come l’elefante in cristalleria? E ci siamo comportati in modo poco delicato nei confronti di un’altra persona? Bene, è ora di prendere carta da disegno e matita.

Spiegare le motivazioni altrui: un esercizio di empatia

Accidenti. L’altro non la pensa quasi mai come noi. Chissà da dove gli escano certe affermazioni. E da dove gli venga tanta certezza. E se riuscissimo a vedere le cose con i suoi occhi?

Chiamare l’Io per nome: un esercizio di responsabilità

La responsabilità morale di essere per l’Altro, e non semplicemente con l’Altro, inizia da noi stessi. Proprio così. Essere per l’Altro ci chiama in causa più di quanto immaginiamo.

L’etica? Si allena come un muscolo (e buoni si diventa)

La vita è una palestra superattrezzata. Dove possiamo allenare il corpo, ma anche il carattere. E il primo, a comprendere che le virtù morali possono essere acquisite con la pratica, è stato Aristotele. Un personal trainer d’eccezione, vero?